Turismo, in occasione dello sciopero del 15 un infopoint a Lignano
In occasione dello sciopero nazionale del comparto turistico,
proclamato a sostegno della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale
di categoria, la Filcams
Cgil di Udine promuove e organizza per mercoledì 15 aprile un
info point a Lignano Sabbiadoro, sul piazzale antistante la Terrazza mare, dalle 10
alle ore 18.
Sarà l’occasione per fornire alle lavoratrici ed ai
lavoratori del settore turistico informazioni su diritti sindacali e
contrattuali, precariato, mercato del lavoro e sugli ammortizzatori sociali, a
partire dalla nuova assicurazione sociale per l’impiego, in vigore da 1° maggio
prossimo, che penalizza fortemente le prestazioni a sostegno del reddito di chi
lavora parte dell’anno come gli stagionali nel turismo.
Se è vero infatti, come previsto nella normativa, che per
riconoscere il diritto alla prestazione si dovranno verificare i contributi del
quadrienni precedente, aumentando quindi la platea dei potenziali beneficiari,
è altresì vero che per la durata della misura non si conteggiano, a meno di
correzioni o moratorie dell’ultimo minuto, i periodi precedenti sui quali si è
già percepita la misura di sostegno. Questo vorrà dire che tra una stagione
estiva e l’altra vi saranno dei mesi di vuoto sia contributivo che di reddito,
con evidenti ripercussioni sull’importo delle indennità .
proclamato a sostegno della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale
di categoria, la Filcams
Cgil di Udine promuove e organizza per mercoledì 15 aprile un
info point a Lignano Sabbiadoro, sul piazzale antistante la Terrazza mare, dalle 10
alle ore 18.
Sarà l’occasione per fornire alle lavoratrici ed ai
lavoratori del settore turistico informazioni su diritti sindacali e
contrattuali, precariato, mercato del lavoro e sugli ammortizzatori sociali, a
partire dalla nuova assicurazione sociale per l’impiego, in vigore da 1° maggio
prossimo, che penalizza fortemente le prestazioni a sostegno del reddito di chi
lavora parte dell’anno come gli stagionali nel turismo.
Se è vero infatti, come previsto nella normativa, che per
riconoscere il diritto alla prestazione si dovranno verificare i contributi del
quadrienni precedente, aumentando quindi la platea dei potenziali beneficiari,
è altresì vero che per la durata della misura non si conteggiano, a meno di
correzioni o moratorie dell’ultimo minuto, i periodi precedenti sui quali si è
già percepita la misura di sostegno. Questo vorrà dire che tra una stagione
estiva e l’altra vi saranno dei mesi di vuoto sia contributivo che di reddito,
con evidenti ripercussioni sull’importo delle indennità .