Pam, doppia chiusura a Codroipo e Cividale: in bilico 21 posti di lavoro

Il 21 agosto Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di Udine hanno ricevuto la formale comunicazione di avvio della procedura di licenziamento collettivo dei lavoratori dei punti vendita Pam Franchising di Codroipo e Cividale del Friuli, nei quali attualmente lavorano 21 persone, dei quali è stata contestualmente annunciata la chiusura.

A quaranta giorni dalla comunicazione, è stata chiusa la fase sindacale della procedura senza addivenire ad un accordo. In attesa della convocazione del tavolo istituzionale da parte della Regione, le posizioni unitarie del sindacato restano salde, chiare e precise. Abbiamo richiesto e continuiamo a rivendicare la completa salvaguardia dei livelli occupazionali attraverso una mobilità  interna tra i diversi canali commerciali del gruppo Pam Panorama, che controlla Pam Franchising e conta due ipermercati a Udine. La risposta è risultata del tutto insufficiente ed inadeguata, non avendo l’impresa fornito né dati utili per una puntuale verifica della possibilità  di ricollocazione né una spiegazione convincente sul motivo del diniego. Abbiamo inoltre richiesto come strumento ultimativo e residuale il ricorso agli ammortizzatori sociali conservativi, ossia, in questo caso, alla cassa integrazione guadagni straordinaria. Su questa richiesta alternativa attendiamo le valutazioni da parte dell’impresa.

Nel frattempo abbiamo avuto modo di incontrare, su nostra sollecitazione, i sindaci delle due amministrazioni comunali interessate segnalando la portata della vertenza dal punto di vista dei territori coinvolti, per i risvolti sociali che tali chiusure determinerebbero. Abbiamo chiesto ai due Comuni l’apertura di un tavolo istituzionale con la presenza, fondamentale, delle società  proprietarie degli immobili, al fine di valutare la possibilità  di raggiungere intese che possano dare garanzie alle lavoratrici ed ai lavoratori operanti in quegli spazi e individuare le migliori condizioni economiche e organizzative utili per il rilancio dei due siti. Da parte delle amministrazioni comunali abbiamo avuto massima attenzione e disponibilità  a valutare assieme tali percorsi e a valutare questa opportunità , nell’interesse generale dei lavoratori e delle comunità .