Paghe ferme e impegni non rispettati, sale di tono la protesta dei dipendenti ex Bernardi
Il ritardo nell’erogazione delle paghe, ferme a febbraio 2018, l’abuso delle prestazioni supplementari, la mancata regolarizzazione dei contratti individuali, la disapplicazione sistematica degli impegni pattuiti tra le parti per tutto il 2017, in particolare sul consolidamento degli orari e sulle nuove aperture. Queste le principali ragioni dello sciopero di un’intera giornata proclamato da Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil per i dipendenti del gruppo Erreci negozi (ex Bernardi). La protesta , che segue lo stato di agitazione proclamato a marzo e il blocco degli straordinari, è stata decisa a sostegno della richiesta di un incontro urgente con la proprietà . Se non dovessero arrivare risposte, come spiega il segretario provinciale della Filcams di Udine Francesco Buonopane, rappresentante Cgil nel coordinamento sindacale di gruppo, sono pronte ulteriori iniziative di protesta e mobilitazione dei lavoratori.