Mercatone Uno, nulla di fatto nell’incontro sindacati-azienda
Si è concluso con un nulla di fatto l’incontro di ieri, martedì 24 febbraio, tra i vertici del gruppo Mercatone Uno e i sindacati. A rivelarlo Francesco Buonopane, segretario della Filcams Cgil Udine: «Il quadro presentato dall’azienda ““ dichiara ““ conferma che da gennaio è stato dato impulso a un ricorso maggiore alla riduzione di orario prevista dal contratto di solidarietà , con crescenti differenze sia tra i punti vendita che tra i dipendenti degli stessi negozi».
È proprio su quest’ultimo punto che l’incontro di ieri non ha portato le risposte attese dal sindacato. «Avevamo chiesto ““ spiega ancora Buonopane ““ di garantire maggiore omogeneità ed equità nella gestione degli ammortizzatori. L’azienda si era dichiarata disponibile, ma è un impegno che risulta contraddetto dalla prova dei fatti. La soluzione prospettata ieri, pur apparentemente più equilibrata, nega infatti nella sostanza i principi di equa distribuzione del sacrificio fra i lavoratori». Giudizio negativo anche sull’atteggiamento dell’amministratore delegato, definito «tendenzioso e fuorviante» dalla Filcams, che critica le «iniziative e le comunicazioni tese a prefigurare smembramenti della rete di vendita senza alcun riferimento credibile».
Il sindacato, da parte sua, attende il 28 febbraio, termine fissato per la procedura di ricerca di nuovi acquirenti. Da qui la scelta di convocare per lunedì prossimo, il 2 marzo, un’assemblea del personale in tutte le sedi del gruppo. In quell’occasione, conclude Buonopane, sindacati e lavoratori valuteranno le ulteriori iniziative da intraprendere.