«Mense scolastiche, preoccupano le ricadute su servizi e lavoratori»
La Filcams Cgil è fortemente preoccupata per le possibili ricadute che le indagini sui servizi delle mense scolastiche di numerosi comuni regionali potrebbero avere sulla continuità del servizio e sui lavoratori.
Il compito di verificare eventuali elementi di rilievo penale nell’erogazione del servizio spetta esclusivamente agli inquirenti e non compete esprimere valutazioni sulle indagini. Quello che ci compete è mettere in evidenza, nel rapporto sia con le stazioni appaltanti che con le aziende appaltatrici, le criticità che emergono per cercare soluzioni. La Filcams-Cgil l’ha fatto più volte in questi ultimi mesi, sia riguardo al servizio di ristorazione scolastica a Udine sia in generale, assieme alla Funzione pubblica Cgil, riguardo alla gestione complessiva degli appalti del comune capoluogo. In particolare, qualche settimana fa, avevamo evidenziato al sindaco e alla dirigente preposta la necessità di definire un protocollo condiviso di buone prassi per la costruzione di bandi d’appalto che garantiscano da un lato la possibilità di garantire servizi di qualità alla cittadinanza, dall’altro la continuità e la qualità dell’occupazione e garantire la qualità dell’occupazione.
Dal Comune di Udine, nell’occasione, c’è stata chiusura quasi completa, dal momento che il sindaco ha derubricato la materia a questione meramente tecnica, affidata esclusivamente al controllo dei dirigenti e non al ruolo di governo e controllo da parte della Giunta. L’auspicio è che quanto sta avvenendo in queste ore induca quantomeno il sindaco e la maggioranza a cambiare idea e ad avviare una seria riflessione sulle logiche, le regole e le condizioni delle procedure di esternalizzazione di servizi pubblici così importanti per la cittadinanza e per i lavoratori coinvolti.
Segreteria Filcams Cgil Udine
Francesco Buonopane, Sandra Bortuzzo, Ingrid Peres, Massimo Caifo