Incidente in Abs, lunedì un incontro tra sindacati e delegati
«Prima di assumere qualsiasi iniziativa, vogliamo cercare di capire quali siano state le dinamiche dell’incidente, che riguarda due operai manutentori alle dipendenze dirette dell’azienda». Queste le parole del segretario provinciale della Fiom-Cgil di Udine Gianpaolo Roccasalva dopo il grave incidente verificatosi stamattina all’Abs di Cargnacco, il grande stabilimento siderurgico del gruppo Danieli situato a Cargnacco, alle porte di Udine. Roccasalva, nel confermare che la causa dell’incidente è una fuoriuscita di vapore che ha causato gravi ustioni in particolare a uno dei due lavoratori coinvolti, dichiara «stupore per quanto avvenuto in un’azienda che, dopo la tragica scia di infortuni gravi e mortali del 2003, ha investito parecchio in sicurezza». Per ogni iniziativa inerente la sicurezza in generale e l’infortunio di oggi, comunque, la Fiom attende che sia fatta maggiore chiarezza su quanto avvenuto: se ne discuterà in occasione della riunione tra sindacati territoriali e Rsu, che era già stata programmata per lunedì prossimo a Cargnacco.
Al momento, quindi, la Fiom si limita a esprimere la propria vicinanza ai lavoratori coinvolti e alle loro famiglie. Una solidarietà cui si unisce la Cgil di Udine, con il segretario Natalino Giacomini, rinnovando nel contempo l’appello alle forze imprenditoriali e a tutto il mondo del lavoro a non abbassare la guardia sul versante sicurezza: «È indispensabile uno sforzo comune per far sì che la sicurezza resti una priorità ““ dichiara”“ non soltanto in relazione a quanto è accaduto all’Abs, ma di fronte a una recrudescenza dell’andamento infortunistico che riguarda sia la nostra regione che in particolare la provincia di Udine, con un sensibile aumento degli incidenti sul lavoro e ben 17 infortuni mortali nel 2018, contro i 10 del 2017».