“Per un futuro raggiungibile”: patto tra Confindustria e sindacati
Un patto tra imprese e sindacati per il rilancio dell’area udinese. “Per un futuro raggiungibile” è il titolo del documento congiunto (leggi il testo integrale) sottoscritto oggi a palazzo Torriani da Confindustria Udine, Cgil, Cisl e Uil territoriali, per un «rinnovato e corale sviluppo del sistema udinese», al quale, così auspicano i firmatari, «devono concorrere tutti gli attori politici, economici e sociali del territorio, in una logica strategica e di lungo periodo».
L’obbiettivo comune ““ si legge nel patto firmato dalla presidente di Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli, da Natalino Giacomini, segretario generale Cgil della provincia di Udine, da Renata Della Ricca referente dell’Ast Cisl Udinese e Bassa Friulana, da Maurilio Venuti, Cisl Alto Friuli, e da Ferdinando Ceschia segretario generale camera sindacale territoriale Uil Udine ““ è quello di «condividere una strategia di sviluppo, ampia, coinvolgente, coordinata e coerente, che guardi al futuro e non si limiti fare di necessità virtù. Che ricomponga un tessuto vitale e sostenuto di relazioni stabili, quale indispensabile garanzia per una comunità meritevole di risposte alte».
Il documento prende le mosse dall’analisi della difficile situazione sociale ed economica del territorio, per poi individuare i fattori di competitività sui quali fare leva per promuovere un’inversione di rotta. «Cgil Cisl Uil territoriali e Confindustria Udine ““ si legge nel patto – considerano fondamentale condividere una strategia di sviluppo, ampia, coinvolgente, coordinata e coerente, che guardi al futuro e non si limiti fare di necessità virtù. Che ricomponga un tessuto vitale e sostenuto di relazioni stabili, quale indispensabile garanzia per una comunità meritevole di risposte alte».