Acciaieria, pesano gli errori di percorso
«La Cgil non ha mai espresso una posizione perché, senza gli studi e il progetto, è impossibile farlo. Qualche errore di percorso è evidente e i silenzi hanno acconsentito che crescessero le preoccupazioni. A noi sta a cuore il lavoro, mi chiedo che senso ha commissionare gli studi per assumere una decisione prima della loro conclusione. Mi auguro che non ci siano ripensamenti un domani». Il segretario generale della Cgil Udine Emiliano Giareghi commenta così, sulle pagine del Messaggero Veneto di oggi, le contraddizioni che hanno caratterizzato finora l’iter il progetto Metinvest-Danieli e l’ipotesi di realizzare nell’Aussa Corno la nuova acciaieria del gruppo ucraino.