Susanna Camusso al congresso della Cgil Udine
Susanna Camusso parteciperà ai lavori del congresso della Cgil di Udine, in programma a Tricesimo giovedì 25 e venerdì 26 ottobre. Con la conferma ufficiale è arrivata anche la data dell’arrivo a Udine della segretaria generale, che salirà sul palco dell’hotel Belvedere nella seconda e ultima giornata dei lavori, mentre il giorno prima parlerà al congresso della Cgil di Pordenone.
340 ASSEMBLEE. La presenza di Susanna Camusso aggiunge interesse all’appuntamento di Tricesimo, tappa finale di un lungo percorso, avviato con le assemblee precongressuali della scorsa primavera e proseguito tra settembre e ottobre con le assemblee nei luoghi di lavoro e delle leghe pensionati: 342 quelle organizzate in provincia di Udine, che hanno visto la partecipazione di 4.600 iscritti, di cui 4mila lavoratori. Sono in pieno svolgimento intanto i congressi provinciali di categoria: l’ultimo in programma a Udine è quello dei pensionati dello Spi, che si terrà venerdì 19 ottobre , dopodiché la palla passerà al congresso della Camera del lavoro e quindi al congresso regionale di Zugliano, convocato l’8 e il 9 novembre al centro Ernesto Balducci di Zugliano.
VERSO BARI. Cinque milioni e mezzo di iscritti, 105mila a livello regionale e 34mila in provincia di Udine, la Cgil terrà il suo 18° Congresso nazionale a Bari dal 22 al 25 gennaio 2019. All’assise finale parteciperanno circa mille delegati, di cui una ventina circa arriveranno dal Friuli Venezia Giulia, eletti in parte in sede di congresso regionale, in parte come espressione delle categorie nazionali, che terranno i loro congressi tra novembre e dicembre. A loro toccherà scegliere il nuovo segretario generale. Due le mozioni alla base del dibattito congressuale: la prima, “Il lavoro è”, votata a larghissima maggioranza dei componenti del direttivo nazionale, ha come prima firmataria Susanna Camusso, la seconda, dal titolo “Riconquistiamo tutto”, Eliana Como.
QUI UDINE. Al centro del dibattito non solo il rinnovo dei vertici dell’organizzazione, ma anche la cruciale fase politica che sta attraversando il Paese, in vista di una legge finanziaria quantomai al centro dell’attenzione in Italia e in Europa, incentrata su temi che coinvolgono profondamente l’attività del sindacato, come la riforma delle pensioni e il reddito di cittadinanza. Ma grande attenzione, come conferma il segretario provinciale Natalino Giacomini, è dedicata anche alle questioni di carattere locale, «dallo stato di salute di un manifatturiero che ancora non ha completamente superato la crisi ai temi dei diritti dell’immigrazione, su cui la Cgil si è sempre spesa con grande impegno, in linea con la sua lunga tradizione di battaglie civili, sociali e politiche».