«Segnali inquietanti», la Cgil Fvg condanna le scritte al circolo Arci Cas’Aupa
«Quanto accaduto non va minimizzato, perché è specchio di un clima che
si sta pericolosamente imbarbarendo, come dimostra l’inquietante serie di
aggressioni, intimidazioni e atti di vandalismo che si stanno verificando in
tutto il Paese, sotto la matrice comune dei richiami a ideologie che hanno
segnato i periodi più oscuri della nostra storia». Queste le parole con cui
segretario generale Villiam Pezzetta esprime la condanna della Cgil Fvg nei
confronti degli autori delle scritte neofasciste e neonaziste sui muri del
circolo Arci Cas’Aupa di Udine, cui Pezzetta manifesta «tutta la vicinanza e la
solidarietà del nostro sindacato». Pezzetta, infine, auspica che «analoghe
espressioni di condanna arrivino dalla società civile e da tutte le forze
politiche, con un forte richiamo a quei valori di democrazia, solidarietà e
coesione sociale sui quali si fonda la nostra Repubblica, nata dalla
Resistenza e dall’antifascismo».
si sta pericolosamente imbarbarendo, come dimostra l’inquietante serie di
aggressioni, intimidazioni e atti di vandalismo che si stanno verificando in
tutto il Paese, sotto la matrice comune dei richiami a ideologie che hanno
segnato i periodi più oscuri della nostra storia». Queste le parole con cui
segretario generale Villiam Pezzetta esprime la condanna della Cgil Fvg nei
confronti degli autori delle scritte neofasciste e neonaziste sui muri del
circolo Arci Cas’Aupa di Udine, cui Pezzetta manifesta «tutta la vicinanza e la
solidarietà del nostro sindacato». Pezzetta, infine, auspica che «analoghe
espressioni di condanna arrivino dalla società civile e da tutte le forze
politiche, con un forte richiamo a quei valori di democrazia, solidarietà e
coesione sociale sui quali si fonda la nostra Repubblica, nata dalla
Resistenza e dall’antifascismo».