La cassa integrazione torna a correre
Torna a intensificarsi il ricorso alla cassa integrazione in Fvg e in provincia di Udine. Anche ottobre, come settembre, ha visto superare ampoamente la soglia dei 2 milioni di ore autorizzate a livello regionale, dopo un sensibile raffreddamento nel periodo estivo, anche se il totale dei primi dieci mesi del 2015 resta sensibilmente più basso rispetto al dato registrato un anno fa. Le ore autorizzate finora dall’Inps sono infatti 18,6 milioni, il 22% in meno rispetto ai 23,9 milioni di ore dello scorso anno.
Il balzo di ottobre è legato a un picco della cassa straordinaria, con quasi 2,1 milioni di ore, il dato più alto di quest’anno. A Udine il dato è il più alto anche a livello assoluto, con quasi 1,5 milioni di ore tra Cigs, cassa ordinaria e la cassa in deroga. Il totale complessivo di ore autorizzate da gennaio, 8,9 milioni, resta comunque più basso rispetto al 2014 anche nella nostra provincia, con una flessione del 20%. Un dato leggermente inferiore alla media regionale: meglio di Udine Pordenone col 27% e Gorizia col 23% in meno, mentre a Trieste il calo delle richieste è più basso (-12%).
Il balzo di ottobre è legato a un picco della cassa straordinaria, con quasi 2,1 milioni di ore, il dato più alto di quest’anno. A Udine il dato è il più alto anche a livello assoluto, con quasi 1,5 milioni di ore tra Cigs, cassa ordinaria e la cassa in deroga. Il totale complessivo di ore autorizzate da gennaio, 8,9 milioni, resta comunque più basso rispetto al 2014 anche nella nostra provincia, con una flessione del 20%. Un dato leggermente inferiore alla media regionale: meglio di Udine Pordenone col 27% e Gorizia col 23% in meno, mentre a Trieste il calo delle richieste è più basso (-12%).