Legge sugli appalti, via alla raccolta di firme
Tutelare i diritti dei lavoratori attraverso il principio responsabilità solidale nella filiera degli appalti. Contrastare i fenomeni di illegalità le di evasione anche attraverso l’introduzione di criteri di congruità dei prezzi, in particolare per le gare al massimo ribasso. Introdurre clausole di salvaguardia occupazionale e contrattuale nei cambi di appalto. Escludere dalle gare le imprese che abbiano gravemente violato gli obblighi nei confronti dei dipendenti. Questi gli obiettivi della proposta di legge di iniziativa popolare sugli appalti elaborata dalla Cgil, che ha avviato in tutta Italia la raccolta delle firme per la presentazione (50mila la soglia minima fissata dalla Costituzione). In provincia di Udine, secondo il segretario generale Alessandro Forabosco, il traguardo è di almeno 500 sottoscrizioni.
In provincia di Udine il primo banchetto è stato aperto venerdì a Pasian di Prato, in occasione della visita di Susanna Camusso. Dalla prossima settimana la raccolta sbarca sul territorio, con i seguenti appuntamenti: lunedì dalle 8.30 alle 12.30 all’ingresso dell’ospedale di Udine; mercoledì dalle 11.30 alle 14 a Codroipo, nell’atrio della stazione, quindi a Cervignano, nella mattinata di giovedì, in occasione del mercato. Altri banchetti sono in programma a Tolmezzo (2 marzo, mercato), San Daniele (4 marzo, mercato), Cividale (6 marzo, mensa zona industriale) e infine a Udine il 7 marzo, in via Canciani. Per firmare, ovviamente, è necessario presentare un documento di identità valido.